Il Basso Molise si prepara all’arrivo dei flussi turistici e pensa in grande.
Con l’affermarsi del cosiddetto turismo lento e con la crescente attenzione rivolta dai media nazionali al Molise, terra sana e incontaminata, molti sono i progetti che stanno nascendo con l’obiettivo di valorizzare le risorse storico-culturali anche dei centri minori, quelli non ancora esplorati o mai esplorati abbastanza.
È questo l’obiettivo de “La Primavera del Molise. Alla scoperta delle dimore storiche”, un percorso originale, non convenzionale, pensato e realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale, presieduta da Michela Vitiello, “Gruppo Animatori Centro Storico Larino” nell’ambito del progetto “Turismo è Cultura”, promosso e finanziato dalla Regione Molise.
A concepire l’idea, Aristide Vitiello, da sempre impegnato nella valorizzazione delle risorse umane e ambientali della collettività regionale.
“La Primavera del Molise” vuole essere un viaggio alla scoperta di una storia solo in apparenza minore, di una bellezza fatta di monumenti mozzafiato, grandi opere d’arte, ma anche di dettagli minuscoli, di tradizioni, di buon cibo e gente semplice, accogliente, fiera. Il sogno è quello di innescare un circolo virtuoso che porti alla nascita di una cultura turistica in Basso Molise, nella consapevolezza delle sue illimitate potenzialità attrattive e nella speranza che queste si trasformino in occasione di lavoro e di sviluppo dell’economia locale.
L’itinerario turistico prevede come punto di partenza, alle ore 9, il Frantoio Mottillo di Larino, dove il turista potrà degustare la pregiata variante autoctona di olio extravergine d’oliva, e prosegue in alcuni, piccoli paesi limitrofi: Montelongo, terra natia di un grande condottiero medievale; Montorio nei Frentani, in cui è conservata la più preziosa traccia del Rinascimento in Molise; Provvidenti, il borgo più piccolo della regione, fatto di pietra, e di musica.
A pranzo, il menu turistico ideato dall’Osteria del Borgo di Larino: piatti e cibi della tradizione rivisitati con eleganza e fantasia. Il pomeriggio sarà dedicato all’esplorazione del centro storico di Larino.
Oltre alle immancabili visite al Palazzo Ducale e alla Cattedrale di San Pardo, i turisti vivranno atmosfere uniche, di un’altra epoca, passeggiando tra i vicoli della città guidati dal giovane filosofo Lorenzo Di Maria, già “figlio d’arte” per la passione ereditata dal suo compianto papà: l’architetto Enzo Di Maria, persona di grande cultura, co-fondatore del “Gruppo Animatori Centro Storico” e infaticabile amante della sua Larino.
Gli ospiti entreranno nelle più importanti dimore storiche, palazzi appartenenti a famiglie nobiliari, distintesi per cultura, sfarzi, magnanimità e congiure, e saranno accolti da baroni e principesse, modelli e modelle che indosseranno abiti d’epoca interamente cuciti a mano da Martina Di Lena. Ogni portale sarà inoltre allestito con fiori di carta giganti realizzati dalle artiste di Lumilù e con tele d’autore firmate Francesco Santoro.
Tramontato il sole, la giornata si concluderà a palazzo Bucci, uno splendido scenario in cui al turista sarà offerto un aperitivo e una performance musicale esclusiva a cura del maestro Roberto Di Carlo.
L’itinerario, interamente gratuito (tranne per il pranzo, facoltativo), si articola in tre pacchetti turistici:
– venerdì 25 giugno: Montelongo, Montorio nei Frentani, Larino;
– sabato 26 giugno: Provvidenti, Larino;
– domenica 27 giugno: Larino.
Non vi resta che scegliere il pacchetto che più vi stuzzica e vivere in prima persona la Primavera del Molise!
Info e prenotazioni al numero 328 4385500 (chiamate, sms, WhatsApp), all’indirizzo email info@associazioneagacsl.it, oppure contattando l’associazione sulla pagina Facebook (@AssociazioneGruppoAnimatoriCentroStoricoLarino) o sul profilo Instagram (@gacs_larino).
Testo e foto: Associazione Gruppo Animatori Centro Storico Larino – Immagini: Ph Maria Vasco ©